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L’8 settembre scorso, la Commissione europea ha pubblicato il terzo riesame dell’attuazione della normativa ambientale (Environmental Implementation Review, EIR). L’EIR è un importante strumento di rendicontazione che sostiene, monitora e garantisce la conformità ambientale degli Stati membri attraverso l’applicazione delle norme a livello europeo. Da quando è stato adottato, molti Stati membri hanno organizzato dialoghi nazionali sull’EIR sui temi prioritari individuati nei rapporti, con il coinvolgimento delle principali parti interessate. Inoltre, questo strumento rappresenta uno strumento strategico per offrire supporto tecnico agli Stati membri nell’identificazione delle carenze e delle azioni prioritarie per risolvere i problemi.

“Turning the tide through environmental compliance” è la terza edizione (il primo e il secondo pacchetto EIR sono stati adottati rispettivamente nel 2017 e nel 2019) e sfrutta le attuali performance degli Stati membri per misurare e confrontare i progressi, definire le tendenze e trarre conclusioni.

Un capitolo speciale è stato dedicato alla biodiversità nei 27 Paesi dell’UE: nonostante gli sforzi significativi degli Stati membri e alcuni miglioramenti, la biodiversità nell’UE continua a diminuire e mostra tendenze al deterioramento.

È necessario un maggiore sostegno per migliorare le prestazioni del monitoraggio della biodiversità e garantire una rendicontazione coerente, nonché per coinvolgere una massa critica di operatori economici al fine di dimostrare i benefici che otteniamo dal capitale naturale dell’UE e i relativi impatti.

A questo proposito, la biodiversità e gli ecosistemi trarrebbero grande beneficio da miglioramenti significativi della politica agricola comune (PAC) nel suo complesso e dai nuovi piani strategici della PAC 2023-2027, dal sostegno alla gestione dei pascoli seminaturali, dalla protezione dei servizi ecosistemici e dagli sforzi per reintrodurre elementi del paesaggio nelle aree in cui sono andati perduti.

Virginijus Sinkevičius, Commissario per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca, ha definito l’EIR 2022 come “una chiamata all’azione”: mentre vengono illustrate le principali sfide a livello nazionale e dell’UE, vengono sottolineati i principali progressi, al fine di promuovere le buone pratiche, sensibilizzare e fornire supporto tecnico.

Il rapporto completo è disponibile a questo link: https://eur-lex.europa.eu/resource.html?uri=cellar:784da925-2f5e-11ed-975d-01aa75ed71a1.0005.02/DOC_1&format=PDF

Referenze

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_22_5367

https://environment.ec.europa.eu/law-and-governance/environmental-implementation-review_en#country-reports

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